Il vino di Valtellina

Nei vigneti di proprietà, situati nella vicina Valtellina (Provincia di Sondrio) viene coltivata e prodotta l’uva Nebbiolo, chiamata localmente anche Chiavennasca (dal dialetto: "uva più vinosa).

Per facilitare la coltivazione sui ripidi pendii, in tutta la Valtellina sono stati costruiti più di 2'500 km di muri a secco. Questi muri, che da sempre formano i magnifici terrazzamenti vitati della Provincia di Sondrio, ed evitano l'erosione, precludono in gran parte la meccanizzazione del lavoro e mantengono alti i costi di produzione legati alla lavorazione manuale. 

Nel rispetto del disciplinare di produzione l’uva deve essere vinificata in Valtellina. Le cantine della nostra sede di Brusio, nella bassa Valposchiavo, sono destinate pertanto alla fase di invecchiamento, che inizia l'anno successivo alla vendemmia. Nelle cantine a volta tonda, anticamente chiamate "canve", il vino viene affinato per 4 – 5 anni in grosse botti di rovere. L'imbottigliamento avviene dopo un controllo di qualità suggellato dalle denominazioni DOCG e DOC.